Come riconoscere una catena di Sant’Antonio in 5 semplici mosse.

- Invia a tutti i contatti
L’invito imperativo ad inviare lo stesso messaggio a tutti i contatti è sicuramente il primo indizio che ci stiamo trovando davanti ad una catena di Sant’Antonio. Non fidatevi dei messaggi che contengono inviti del genere. - Il messaggio arriva dalle forze dell’ordine
Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e tutte le forze dell’Ordine non usano i sistemi di messaggistica privata come Whatsapp per diffondere messaggi di allerta alla popolazione, ma si avvalgono dei loro organi ufficiali di comunicazione (stampa, siti ufficiali e pagine Facebook verificate). - Non c’è una fonte chiara
I messaggi di allarme impersonali in cui non è possibile capire chi abbia lanciato per primo questo tipo di allarme sono tipici delle catene di Sant’Antonio. - Copia e incolla sul tuo profilo
L’invito a non condividere il messaggio, bensì a fare un copia incolla, è un altro classico delle catene di Sant’Antonio. In questo modo infatti diventa impossibile risalire a chi ha iniziato a diffondere la bufala. - Chiedono di salvare vite
Richieste di sangue per persone che ne hanno urgentemente bisogno è un esempio. E infatti che senso avrebbe rivolgere la richiesta a persone lontane centinaia/migliaia di chilometri, se non quello di una mera catena di Sant’Antonio?